Il termine Craving (tradotto letteralmente in: brama o desiderio insaziabile), indica il desiderio incontrollabile di assumere una sostanza stupefacente o un particolare alimento.
Il desiderio irrefrenabile è spesso accompagnato da una ricerca compulsiva o dall’attuazione di determinati comportamenti al fine di ottenere l’oggetto di cui si sente il forte bisogno e si manifesta spesso come sintomo di una crisi d’astinenza.
Con lo stesso termine, viene però anche riferito il desiderio impulsivo di particolari alimenti alcolici (in questo caso viene anche utilizzato il termine dipsomania).
In questo termine è compreso, inoltre, anche il concetto di Tabagismo e Ludopatia.
In genere, poiché i vari trattamenti classici si mostrano quasi sempre inefficaci in situazioni simili, un utile beneficio si trova nell’utilizzo di tecniche innovative quali la stimolazione cerebrale diretta mediante Stimolo Magnetico (TMS) e mediante Stimolo Elettrico con correnti a bassa intensità sia continue che alternate (tDCS, tACS, ecc.).
A tali metodologie si aggiungono quelle Neuropsicologiche che consistono essenzialmente nell’applicazione delle tecniche di Bio- e Neurofeedback.
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